ANTOINE BANVILLE, BatteristaNato a Lione nel 1970, inizia a suonare la batteria all’età di 10 anni. Prosegue gli studi con Jean Louis Mechali e affianca sin dall’inizio innumerevoli musicisti di diversi orizzonti. Citiamo tra gli altri Teofilo Chantre (Capo Verde), Fadela & Sahraoui, Hocine Boukella (Algeria), Daniel Lavoie (Qubec) o ancora René Aubry.Partecipa a diversi progetti quali il quintetto di Sylvain Beuf, il trio di Jean Philippe Viret, il quartetto di Stephane Guillaume. Prende parte inoltre a diverse colonne sonore tra le quali «Fureur» di Karim Dridi (2003).Come compositore ha scritto la musica di «L’absente» e co-scritto «Les femmes aiment dancer», due cortometraggi di Fabrice Lamberton-Nakamura.Anche la danza contemporanea fa parte del suo universo: lavora con Jean François Duroure, Jean Gaudin, Pierre Doussaint, Paco de Cina…
Selezione discografica: - Collectif Hask : «Les Pattes du Lion» - F. Mechali : «L’Archipel» 1992 - J.P. Viret Trio : «Considérations» Ske 2001, «Etant donnés» Ske 2002, «Autrement dit» Mobydisc 2003 et «L'indicible» Minium 2006 - L. Le Masne «Le Manacuba» Ménélas 2003 - S. Guillaume Quartet : «Soul role» O+ 2004 et «Intra Muros» O+ 2006